Sinisa Mihailovic non ce l’ha fatta. La leucemia, malattia che lo aveva colpito nell’estate del 2019, l’ha portato via a soli 53 anni.
Era ricoverato da domenica 11 dicembre presso la clinica Paideia di Roma per un’infezione divenuta da subito grave a causa del sistema immunitario compromesso dalla malattia stessa e dalle pesanti terapie. Domenica si è alzata la febbre e la situazione è progressivamente peggiorata, da qui la decisione del ricovero. Lunedì le condizioni di Mihajlovic sono degenerate definitivamente. L’ex calciatore di Lazio, Samp, Inter e Roma, nonché ex allenatore di tanti club in Serie A, è entrato in coma farmacologico nel tardo pomeriggio. Stretto nell’intimità della sua famiglia, con l’amata moglie Arianna sempre accanto, si è spento oggi, 16 dicembre 2022.
Tutto il mondo del calcio in lutto. Numerosi i messaggi di affetto e di cordoglio. Anche il Frosinone Calcio, che Mihajlovic ha sfidato da allenatore, lo ha ricordato e salutato con un post apparso sui profili social della società giallazzurra.