Rendimento simile e prima parte di stagione molto positiva. Frosinone e Genoa si avvicinano con entusiamo e fiducia alla sfida dello Stirpe, oltre sei mesi dopo l’ultimo precedente, giocato sotto la pioggia ma in un clima di festa generale, con le due squadre già matematicamente promosse in Serie A.
Il salto di categoria ha provocato, da una parte e dall’altra una profonda rivoluzione, ben più marcata in casa Frosinone, con il cambio della guida tecnica, da Grosso a Di Francesco meno nel Genoa, dove la rosa del confermato Gilardino è stata rinforzata con colpi mirati, su tutti quello legato all’arrivo di Retegui.
Con quindici punti in classifica il Frosinone è la squadra rivelazione del campionato. Di Francesco viaggia fortissimo in casa e cerca conferma contro un Genoa che in trasferta ha piazzato il colpo all’Olimpico di Roma, battendo la Lazio di Sarri. Numeri simili e rendimento praticamente identico, due vittorie e tre sconfitte, nelle ultime cinque giornate. Il Frosinone segna e subisce più gol rispetto al Genoa, che fa della difesa la propria arma di forza e che allo Stirpe rischia seriamente di presentarsi senza le stelle Retegui e Gudmundsson, per Di Francesco un bel vantaggio da sfruttare al meglio.