Regione: avvio delle strategie territoriali del programma Fesr Lazio 2021/2027
La Regione Lazio presenta le Strategie Territoriali PR FESR LAZIO 2021-2017, finanziate con le risorse dell’Obiettivo di Policy 5 “Un’Europa più vicina ai cittadini”, il cui scopo è sostenere e promuovere lo sviluppo delle aree urbane medie (Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo) e di Roma Capitale.
Il nuovo programma prevede progetti di sviluppo urbano, con interventi di trasformazione digitale, rigenerazione urbana, promozione del turismo e dell’offerta culturale, transizione energetica, mobilità sostenibile, per lo sviluppo economico e l’inclusione sociale.
La strategia e il programma degli interventi sono stati presentati nel corso di una conferenza che si è tenuta quest’oggi a Roma, presso la sede della Regione Lazio, alla presenza di Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio; Tiziana Petucci, autorità di Gestione del PR FESR Lazio 2021-2027; Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale; Antonino Galletti, consiglio di amministrazione di Rome Technopole.
La dotazione complessiva dell’intero parco progetti, di 140 milioni di euro del Programma FESR Lazio 2021-2027, è destinata a interventi di rigenerazione urbana, promozione del turismo e dell’offerta culturale, transizione energetica, mobilità sostenibile e trasformazione digitale. A questi si aggiungono 40 milioni di euro dal Programma FSE+ Lazio 2021-2027 che finanzia interventi per l’occupabilità e l’inclusione sociale e 5 milioni di euro per investimenti in digitalizzazione delle imprese che operano nelle aree delle Strategie Territoriali.
«Con questo programma, che ha visto la partecipazione di tutti i territori coinvolti nelle scelte d’intervento, vogliamo rafforzare l’identità economica e sociale della nostra Regione. Si tratta di un processo partecipato, con il coinvolgimento degli attori locali, in un percorso di co-progettazione, attraverso risorse del Programma europeo FESR della Regione Lazio. È un contributo tangibile all’azione di riqualificazione di spazi e edifici pubblici ma anche di sostegno allo sviluppo dei servizi digitali delle Amministrazioni. Il proficuo lavoro di confronto e supporto svolto in questi mesi tra la Regione e i Comuni prosegue adesso con l’obiettivo di realizzare i progetti e concretizzare quanto previsto dalle politiche di coesione», ha dichiarato la vicepresidente Roberta Angelilli.
Tra i 52 interventi finanziati vi sono opere che hanno ricadute tangibili sulla qualità della vita dei cittadini. La realizzazione di nuove piste ciclabili (16 km), impianti per la produzione di energie rinnovabili (12 scuole e 1 impianto per la combustione dei rifiuti), il recupero di 10 aree verdi, la riqualificazione di edifici pubblici (6), lo sviluppo o il potenziamento di servizi digitali (18) e soprattutto oltre 120.000 mq di spazi pubblici riqualificati. Inoltre, sono previste azioni per il rafforzamento della capacità amministrativa del personale comunale impegnato nella gestione dei fondi.
L’iter attuativo è articolato in due fasi e prevede regole e tempi chiari e un patto tra Regione e Comuni beneficiari.
Con la prima fase vengono avviati progetti che devono essere appaltati entro 18 mesi dalla stipula della Convenzione tra Comune e Regione; la seconda fase finanzierà ulteriori interventi, ma solo a condizione che siano stati appaltati tutti i progetti inclusi nella prima fase.
Nel corso dell’evento sono state presentate le due strategie di Roma Capitale su due aree specifiche: Ostia e Pietralata.
Il “Programma di rigenerazione del Litorale di Ostia” prevede il rilancio del mare di Ostia come risorsa naturale da valorizzare per un turismo sostenibile, oltre al recupero della Casa della Cultura e alla riqualificazione del parco Willy Ferrero.
Con l’“Ecosistema dell’innovazione di Pietralata” si supporta la realizzazione di un Lotto (II) del Polo Tecnologico “Rome Technopole” destinato alla ricerca e al trasferimento tecnologico.