E’ il momento di cambiare marcia in trasferta. A undici giornate dalla fine del campionato, con la zona retrocessione che purtroppo si avvicina pericolosamente, il Frosinone deve conquistare punti fuori casa. Accelerare lontano dallo Stirpe per prendersi la salvezza. La mission è chiarissima e Sassuolo, appuntamento sabato pomeriggio al Mapei Stadium, è la prima tappa di un finale di stagione decisivo che vedrà il Frosinone affontare in trasferta anche Genoa, Napoli, Torino, Empoli e Monza. Sei partite fuori casa, dove i giallazzurri da inizio campionato ad oggi, hanno conquistato soltanto tre pareggi, a Udine, Salerno e Verona. Dieci le sconfitte. L’ultima vittoria in Serie A è datata 7 aprile 2019, gol decisivo di Daniel Ciofani al Franchi di Firenze. Praticamente una vita fa.
Rendimento alla mano, in questa stagione, il Frosinone è la squadra che ha fatto peggio in trasferta. Tre i punti messi insieme. Tutte hanno fatto meglio, dal Lecce (6 punti) alla Salernitana, fanalino di coda del torneo che però lontano dall’Arechi ha conquistato 7 punti, gli stessi del Cagliari, altra squadra in piena lotta per non retrocedere. Cambiare marcia è quindi una priorità, un dovere per il Frosinone, pronto già da sabato contro il Sassuolo, a sfatare il tabù trasferta.