E’ il presidente Maurizio Stirpe a prendere la parola dopo la sconfitta interna contro l’Udinese e l’amara retrocessione in Serie B del Frosinone.
“C’è grande amarezza per l’epilogo di questa stagione. Meritavamo ben altro risultato. Purtroppo abbiamo dimostrato di avere dei limiti nel corso dell’intero campionato. Abbiamo avuto tante opportunità e abbiamo avuto tanti demeriti, inutile appellarsi alla sfortuna. Siamo stati meno bravi degli altri e adesso dobbiamo fare tesoro degli errori commessi e ripartire. Sono solidale con la delusione dei nostri tifosi – ha proseguito Stirpe – ci hanno dato tantissimo e dispiace soprattutto per loro. Il futuro? Tra tre settimane parlerò in conferenza stampa e cercheremo di riprogrammare la prossima stagione. Adesso dobbiamo metabolizzare la delusione. Di certo abbiamo il dovere di ripartire”.
“Siamo stati coerenti con il progetto impostato la scorsa estate – ha dichiarato ancora Stirpe – il nostro modo di fare calcio era e rimarrà questo. Continueremo a fare un calcio sostenibile e ad investire nelle infrastrutture. Purtroppo anche gli infortuni hanno inciso in questa stagione. Avevamo undici difensori in rosa e abbiamo fatto due mesi con centrocampisti trasformati in terzini. Non possiamo però recriminare nulla. Fa male ma dobbiamo accettarlo”.