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Primo piano

Frosinone: Ater, approvati gli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione delle palazzine di Corso Francia

Le parole del Commissario straordinario, On. Iannarilli, in merito al progetto di riqualificazione che ha come oggetto diversi immobili sul territorio provinciale.
Gli immobili identificati come palazzine D2, D3 e D4 siti in Corso Francia presso Frosinone e i relativi alloggi sono oggetto di un progetto di interventi finanziato grazie alla Delibera di Giunta Regionale n.189 del 12 aprile 2022, con la quale è stato approvato il “Programma Regionale di interventi per la messa in sicurezza delle infrastrutture viarie e per la rigenerazione urbana” in attuazione dell’art.1, comma 134, della Legge n. 145/2022 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021). Si tratta di un investimento complessivo di €23.698.896,44.

“Questo progetto di riqualificazione vede come protagoniste diverse aree della nostra Provincia – dichiara il Commissario straordinario – le più densamente popolate e che richiedono azioni tempestive ed ingenti.
Tra queste ci sono i siti più delicati del Capoluogo: gli immobili di Viale Spagna il c.d. Casermone e la Piramide, ma anche gli immobili di Via Po e Corso Francia.
Per questi ultimi in particolare, l’intervento, per un importo complessivo di €3.500.000,00, di cui €400.000,00 per la fase progettuale, prevede: la riqualificazione, l’adeguamento sismico, l’efficientamento energetico attraverso la sostituzione degli infissi e delle caldaie, il rifacimento della copertura e del manto impermeabile, la coibentazione del fabbricato e, ovviamente, la messa in sicurezza delle pensiline che collegano gli immobili, le quali ad oggi necessitano di interventi urgenti. A ciò si aggiungano le azioni che mirano alla riqualificazione delle aree esterne e la messa a verde totale delle suddette, grazie anche alla piantumazione di nuovi alberi per l’intera zona circostante, in cui rientrano anche le palazzine antistanti – ossia la E8 e la H9, già oggetto di precedenti interventi. La priorità resta la sicurezza degli inquilini e in quest’ottica, fin dall’insediamento del sottoscritto, in qualità di Commissario straordinario nel settembre 2023, sono state attenzionate immediatamente le criticità presso gli immobili di Corso Francia, come del resto, è avvenuto per altre zone del territorio provinciale. Alla luce del progetto in essere, approvato precedentemente, si è ritenuto opportuno attenderne l’esecuzione, ciononostante, questa governance non è rimasta inerte e indifferente: l’Ente si è attivato affinché fossero rispettate con puntualità le tempistiche progettuali e a breve sarà consegnato il progetto definitivo, portando a conclusione la prima fase entro le scadenze previste. Da quel momento si tratterà di attendere l’erogazione dei fondi da parte delle istituzioni competenti alla quale succederà l’apertura effettiva dei cantieri.
L’impegno per scongiurare qualsiasi rischio per la sicurezza dei cittadini – prosegue Iannarilli – è sempre in essere ed è obiettivo precipuo di questa Azienda lavorare affinché vi sia un costante miglioramento del patrimonio immobiliare in suo possesso, pur nella consapevolezza che si tratti di immobili vetusti che versano di frequente in condizioni problematiche. È essenziale sottolineare che sono numerose le iniziative in essere e quelle che saranno attivate nel prossimo futuro, per le quali gli uffici sono al lavoro quotidianamente, affinché ai cittadini siano garantite le migliori condizioni abitative, nonostante l’ormai nota precarietà finanziaria dell’Azienda. A questo proposito, è utile rendere noto che per gli immobili di Corso Francia si riscontra una ingente morosità, maturata dagli utenti, che ammonta attualmente ad oltre €900.000,00. È indubbio che siamo di fronte ad una situazione insostenibile: l’usuale deprecabile pratica, perpetrata ormai da anni, di non versare il canone di locazione è lesiva soprattutto per gli stessi utenti, poiché, il danno economico inferto all’Ente equivale all’impossibilità per quest’ultimo di effettuare interventi manutentivi in tempi ragionevoli, con le conseguenti ripercussioni per lo stato in cui versano gli alloggi e l’aggravio di un quadro già precario. Nei mesi abbiamo avviato una campagna di recupero delle morosità grazie ad un atto straordinario, firmato di mio pugno, che offre una preziosa occasione agli utenti che hanno la volontà di regolarizzare la propria posizione debitoria: l’accesso ad un piano rateale calcolato in base all’entità della cifra e che tiene conto delle fasce reddituali di appartenenza. Un’operazione che traccia un solco con un passato durante il quale non si agiva nei confronti dei debitori e non venivano adottate misure volte a tutelare l’Azienda, in cui non si rispettavano le procedure di legge, visto il mancato incasso dei canoni ed il conseguente aggravamento del buco di bilancio. Questa amministrazione sta impiegando le proprie risorse per mettere in campo iniziative tese a normare e rendere trasparente l’azione amministrativa nel pieno rispetto delle norme, risanare la situazione finanziaria e restituire centralità e dignità ad un Ente capace di garantire i migliori servizi ai cittadini”

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