Frosinone, incontro monitoraggio civico. Mastrangeli: “Le persone e le loro esigenze al centro della Strategia Territoriale”
“Con i dieci progetti della Strategia Territoriale, l’amministrazione comunale ha messo in campo una precisa visione di Città per migliorare la qualità della vita dei cittadini, valorizzando l’identità della nostra comunità, nella direzione della sostenibilità, della modernità e dell’inclusività. Ogni progetto è stato ideato mettendo al centro le specificità del nostro territorio, le persone che vi risiedono e le loro esigenze specie dal punto di vista sociale e della necessità di rinsaldare il sentimento di comunità e di coesione”. Queste le parole del Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli in apertura dell’incontro con il partenariato locale, organizzato dall’Autorità di Gestione del FESR Lazio in collaborazione con ANCI Lazio, per l’avvio delle attività di monitoraggio civico delle Strategie Territoriali finanziate dall’Obiettivo di Policy 5 del PR Lazio FESR 2021-2027. “Con la Strategia – ha concluso Mastrangeli – la città mette al proprio centro l’essere umano, portatore di specifici diritti e bisogni, raggiungendo gli obiettivi primari della salute e del benessere della nostra Comunità. Con l’incontro odierno, continuiamo a coinvolgere tutte le categorie e gli attori sociali allargando la base partecipativa, in un’ottica di condivisione dei progetti che cambieranno il volto del capoluogo”.
L’incontro ha fatto seguito alla presentazione della convenzione dello scorso luglio alla presenza, oltre che del Sindaco Mastrangeli, della vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli.
Il Fondo, con uno stanziamento di 9 milioni e 648 mila euro, prevede investimenti per la mobilità sostenibile con l’acquisto di bus elettrici, lo sviluppo di infrastrutture digitali, la valorizzazione dei percorsi pedonali naturalistici urbani la riqualificazione dei parcheggi, la valorizzazione del patrimonio archeologico e naturale del Fiume Cosa.
Sono intervenuti Massimiliano Pacifico, autorità di gestione PR Fesr Lazio 2021- 2027; Benito Caringi, dirigente del settore urbanistica – responsabile della Strategia Territoriale del Comune di Frosinone; Giulia Sonzogno, Monithon; Gianluca Quadrini, vicepresidente di Anci Lazio e presidente del consiglio provinciale; Luca Masi, Anci Lazio; Giulia Cibrario, OCSE.
Questi gli interventi previsti nel dettaglio: Parco delle sorgenti – Interventi di valorizzazione del parco per attività di tipo didattico finalizzati alla promozione dell’identità storica legata al fiume; messa in sicurezza aree archeologiche “Ponte del rio”; valorizzazione terme romane sul fiume Cosa; Greenway sul fiume Cosa – Matusa-Parco delle Sorgenti; valorizzazione dei percorsi pedonali naturalistici urbani; riqualificazione Parcheggi via Licinio Refice (Area ex Agip – PUMS); PUMS riqualificazione Parcheggi Via Maria; Porta del Parco Cosa: dalla foresta urbana del Parco La Fontaine al percorso fluviale; TPL Acquisto bus elettrici – potenziamento PNRR; sviluppo di infrastrutture e servizi digitali per la PA e la Collettività.
L’incontro ha fatto seguito alla presentazione della convenzione dello scorso luglio alla presenza, oltre che del Sindaco Mastrangeli, della vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli.
Il Fondo, con uno stanziamento di 9 milioni e 648 mila euro, prevede investimenti per la mobilità sostenibile con l’acquisto di bus elettrici, lo sviluppo di infrastrutture digitali, la valorizzazione dei percorsi pedonali naturalistici urbani la riqualificazione dei parcheggi, la valorizzazione del patrimonio archeologico e naturale del Fiume Cosa.
Sono intervenuti Massimiliano Pacifico, autorità di gestione PR Fesr Lazio 2021- 2027; Benito Caringi, dirigente del settore urbanistica – responsabile della Strategia Territoriale del Comune di Frosinone; Giulia Sonzogno, Monithon; Gianluca Quadrini, vicepresidente di Anci Lazio e presidente del consiglio provinciale; Luca Masi, Anci Lazio; Giulia Cibrario, OCSE.
Questi gli interventi previsti nel dettaglio: Parco delle sorgenti – Interventi di valorizzazione del parco per attività di tipo didattico finalizzati alla promozione dell’identità storica legata al fiume; messa in sicurezza aree archeologiche “Ponte del rio”; valorizzazione terme romane sul fiume Cosa; Greenway sul fiume Cosa – Matusa-Parco delle Sorgenti; valorizzazione dei percorsi pedonali naturalistici urbani; riqualificazione Parcheggi via Licinio Refice (Area ex Agip – PUMS); PUMS riqualificazione Parcheggi Via Maria; Porta del Parco Cosa: dalla foresta urbana del Parco La Fontaine al percorso fluviale; TPL Acquisto bus elettrici – potenziamento PNRR; sviluppo di infrastrutture e servizi digitali per la PA e la Collettività.
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