Provincia: approvato il progetto di messa in sicurezza della strada di accesso a Collepardo

Il Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, ha firmato il decreto con cui si approva lo studio di fattibilità tecnica ed economica per gli interventi di mitigazione del rischio di dissesto gravitativo sulla Strada Provinciale n. 48 “Accesso a Collepardo”, nel tratto compreso tra il km 2+490 e il km 2+625, nel territorio del Comune di Alatri.
L’intervento, per un importo complessivo di 296 mila euro, rientra nell’ambito del piano ‘Sulla Buona Strada’, fortemente voluto dal Presidente Di Stefano per garantire la sicurezza e la piena fruibilità della rete viaria provinciale.
La strada provinciale 48 rappresenta un collegamento essenziale tra la Strada Regionale 155 “di Fiuggi” e il centro abitato di Collepardo, proseguendo fino alla Certosa di Trisulti, monumento nazionale dal 1873, attraversando una zona boschiva di pregio come la Selva d’Ecio. Un tracciato che sostiene sia traffico locale sia flussi turistici, così da ritenere la sua sicurezza un elemento prioritario.
“Questo progetto – ha dichiarato il Presidente Luca Di Stefano – si inserisce in un quadro strategico più ampio di riqualificazione delle nostre infrastrutture. La SP 48, per le sue caratteristiche geomorfologiche e per il contesto paesaggistico in cui si sviluppa, necessita di una costante attenzione. Oggi mettiamo in campo un intervento concreto per tutelare la pubblica incolumità e garantire una viabilità più sicura”.
Nel corso degli anni si sono già registrati numerosi episodi di caduta massi lungo il tracciato, tanto da richiedere frequenti interventi urgenti. L’ultimo, in somma urgenza, è stato eseguito a febbraio 2024, a seguito della segnalazione della Polizia Locale di Collepardo per un grosso masso in condizioni di precarietà.
L’intervento approvato prevede una bonifica mirata del versante roccioso a monte, con operazioni di rilevamento, taglio della vegetazione, demolizione di masse rocciose instabili e abbattimento controllato di volumi lapidei in equilibrio precario. Un’azione tecnica specifica per mitigare il rischio di dissesto e tutelare le persone in transito.
“Con questa azione di messa in sicurezza – ha proseguito Di Stefano – dimostriamo quanto la nostra amministrazione tenga alla manutenzione preventiva, alla tutela ambientale e alla valorizzazione dei percorsi naturalistici, fondamentali anche per lo sviluppo turistico del territorio”.
Il Presidente ha inoltre rivolto un ringraziamento “agli uffici tecnici del Settore Viabilità e al dirigente ingegnere Tommaso Michele Secondini per il lavoro competente e tempestivo che consente all’Ente di rispondere con concretezza e rapidità alle esigenze del territorio”.
Il decreto firmato dispone ora l’iter per l’approvazione del progetto esecutivo e il successivo avvio dei lavori, previsti in tempi rapidi.
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