E’ stata fermata la produzione presso lo stabilimento della Cartiera Reno Medici, a Villa Santa Lucia.
La decisione è stata presa dalla direzione aziendale in seguito al sequestro da parte del giudice delle indagini preliminari del depuratore Cosilam, avvenuto nei giorni scorsi.
Ciò va ad aggravare una situazione già particolarmente pesante, dopo il blocco degli interventi che erano stati previsti per lo stabilimento di Villa Santa Lucia.
I responsabili dell’azienda potrebbero arrivare a prendere anche drastiche decisioni in merito al futuro dello stabilimento, se questa situazione dovesse permanere.
C’è molta preoccupazione da parte dei sindacati per i 300 dipendenti che lavorano nella fabbrica. Per tale motivo si sta organizzando un incontro urgente presso la Prefettura di Frosinone.
Pasquale Legnante, segretario della Cisl, ha dichiarato che un’azienda sana che investe e produce benessere per il territorio, come la Reno Medici, rischia di non poter pagare i lavoratori per responsabilità che sono attribuibili ad altri soggetti.
“Se dovesse perdurare questa situazione la prossima settimana metteremo in piedi iniziative di mobilitazione presidiando le sedi opportune“, ha concluso Legnante.