Il sindaco di Supino Gianfranco Barletta ha reso noto in un comunicato che mercoledì 13 maggio si è svolto in Regione l’incontro chiesto insieme al sindaco di Morolo Gino Molinari.
L’obiettivo dei sindaci durante la riunione, alla quale hanno partecipato anche il presidente del consiglio regionale Mauro Buschini e la consigliera Sara Battisti, è stato quello di ottenere chiarimenti relativi al nuovo insediamento nel territorio di Patrica di un’azienda che tratta rifiuti.
Chiarimenti soprattutto in merito all’accelerazione dell’iter procedurale di V.I.A (Valutazione di Impatto Ambientale) relativa al progetto di questo nuovo impianto e anche su un definitivo annullamento della conferenza dei servizi prevista lo scorso 12 marzo.
Sugli ultimi due punti si è espresso il direttore del settore regionale Ing. Tosini, la quale ha dichiarato che non vi è assolutamente alcuna volontà da parte della Regione Lazio di accelerare l’iter procedurale e che la prossima conferenza dei servizi è stata convocata per il 10 Giugno.
L’ingegnere ha confermato inoltre che la conferenza dei servizi prevista per il 12 marzo scorso era stata annullata esclusivamente a causa dello scoppio della pandemia.
“Ovviamente non abbiamo nascosto ai nostri interlocutori la grande preoccupazione per l’ingente quantità di richieste di nuovi insediamenti di aziende che trattano rifiuti nei nostri territori, dichiarando da subito la nostra forte contrarietà, pronti ad esprimerla in tutte le sedi istituzionali che ci competono senza essere spaventati dall’idea di andare anche oltre schierandoci come sempre al fianco dei cittadini“, ha dichiarato Barletta.
Durante la conferenza dei servizi del prossimo 10 giugno, inoltre, i comuni verranno invitati ad esprimere anche essi il loro parere, oltre a quello che verrà espresso dai vari dipartimenti regionali.
“Sia io che l’intera amministrazione, siamo assolutamente contrari a questo tipo di insediamenti, lo dichiareremo in maniera forte presentando in conferenza dei servizi il nostro parere negativo, senza alcun condizionamento di sorta. Supino insieme a Patrica e Ceccano hanno espresso il loro parere negativo. Sono convinto che su queste battaglie dove tutti ci troviamo dalla stessa parte, quella della salvaguardia della salute pubblica, sarebbe più opportuno e produttivo fare squadra anziché frammentarsi per inutili ed improduttive battaglie politiche“, ha concluso Barletta.
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