Gli uomini della Guardia di Finanza della Sezione Operativa Navale di Gaeta hanno sequestrato otto strutture e attrezzi da pesca abusivi, i cosiddetti bilancioni, situate sui fiumi del Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e presso il lago di Fondi.
Questi strumenti venivano utilizzati illegalmente per pescare all’interno dell’area regionale protetta.
E’ stato accertato infatti, dal parte degli uomini delle Fiamma Gialle, il mancato pagamento all’erario dei canoni demaniali per oltre 620.000 euro, per i quali la Regione Lazio ha attivato le procedure di riscossione dell’intero importo dovuto da ogni singola persona coinvolta.
I militari hanno quindi segnalato le strutture sequestrate alle autorità competenti, che provvederanno alla loro rimozione.
Verranno quindi restituite alla collettività 10.000 mq di superfici acquee e porzioni di terreno circostanti, gran parte delle quali sottoposte a vincolo paesaggistico ed ambientale, nonché liberate oltre 550 mq. di spazi ed aree illegalmente occupate da queste strutture abusive.
I bilancioni sono infatti strutture presenti nei corsi d’acqua dell’agro-pontino e che costituiscono una sorta di barriera “artificiale” che può ostacolare il regolare deflusso idrico.
Questo può compromettere la funzione drenante che ciascun corso d’acqua contribuisce a svolgere per prevenire eventuali alluvioni.
I.R.