Un 32enne di Cassino, commerciante di autovetture, è stato arrestato questa mattina dagli agenti della Polizia Stradale di Frosinone per riciclaggio di auto di lusso.
Nel corso dell’operazione, inoltre, sono state sequestrate, nelle province di Frosinone, Latina, Rieti e Pescara, 38 autovetture di provenienza illecita, per un valore totale di circa 600.000 euro.
Le indagini erano iniziate nel novembre 2019, in seguito al sequestro di una Range Rover Sport con telaio contraffatto, rubata alcuni giorni prima in provincia di Napoli.
La persona trovata in possesso della Range Rover era proprio il commerciante di veicoli di Cassino, con alcuni precedenti penali.
Gli accertamenti svolti sul commerciante hanno portato all’identificazione di complici, oltre che a scoprire le modalità con le quali veniva compiuta l’attività illecita, finalizzata essenzialmente ad immettere i veicoli rubati nel circuito commerciale legale.
Nel corso delle indagini, inoltre, era stata arrestata in flagranza di reato anche un’altra persona, mentre dieci erano state denunciate a piede libero.
L’attività illecita funzionava in questo modo: venivano acquisiti veicoli rubati in varie parti d’Italia e all’estero, in paesi come Francia e Germania.
Venivano poi alterati i numeri identificativi di telaio e venivano realizzati documenti falsi che attestavano la provenienza estera dei veicoli, clonando dati di autovetture regolarmente circolanti in Spagna, Danimarca, Polonia o Francia.
Si procedeva poi all’immatricolazione in Italia e alla successiva vendita tramite l’utilizzo di siti internet.
Un altro canale di approvvigionamento dei veicoli erano truffe ai danni di concessionari di Frosinone, tramite finanziamenti ottenuti a nome di persone inesistenti che si presentavano presso gli autosaloni con documenti di identità falsi e con buste paga contraffatte.