Coronavirus, al via il servizio tamponi per i disabili al San Camillo-Forlanini
Grazie al Progetto Tobia, prende il via il servizio per i tamponi Covi per i disabili.
Sarà possibile effettuare il test per il Covid19 (antigenico e molecolare, con ricetta medica dematerializzata), dalle ore 14 alle ore 19 del lunedì, mercoledì e venerdì, previa prenotazione, presso il Padiglione Malpighi dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini.
“Un segnale di attenzione importante rivolto ai pazienti con disabilità intellettiva grave “non collaboranti” o “difficili” per i quali anche un esame semplice come un tampone Covid può rappresentare una grande difficoltà”.
Ha commentato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
“Il Progetto Tobia – ha dichiarato il Direttore generale Fabrizio d’Alba – rappresenta un “piccolo progetto” che qualifica il San Camillo come un grande ospedale aperto ed accogliente per tutti i pazienti. Un luogo dove le professionalità e l’organizzazione interna sono modulate sui bisogni di “pazienti fragili” garantendo loro accesso alle prestazioni sanitarie e alle loro famiglie la certezza di una presa in carico. concreta”.
Il progetto Tobia prevede il progressivo coinvolgimento di associazioni di settore e del volontariato, fondamentali per l’accompagnamento dei pazienti. La segnalazione dei casi al servizio avviene attraverso un “call center” che si occuperà anche delle prenotazioni per i tamponi che risponde ai numeri telefonici dedicati 06/58706099 – 346/2337741. L’utente può inviare un messaggio WhatsApp (scritto o vocale) cui il team risponde entro le 24 ore successive. Gli operatori del team Tobia si occupano di costruire il percorso di cura personalizzato coinvolgendo i diversi servizi e operatori, e comunicando al paziente o ai famigliari le tappe delle prestazioni e chi sarà il care giver che si prenderà cura di loro, sarà poi cura dello stesso team acquisire i referti degli esami eseguiti e trasmetterli all’utente.
10 dicembre 2020