Nella seduta del Consiglio provinciale che si è svolta questa mattina in videoconferenza la Provincia di Frosinone ha messo la parola fine all’annosa vicenda della vecchia Agenzia Frosinone Formazione con la presa d’atto del bilancio finale di liquidazione da parte del Collegio dei liquidatori. Un percorso iniziato nel 2004 e che nel tempo ha evidenziato forti criticità e un pesante disavanzo finanziario al quale l’Amministrazione provinciale, guidata dal presidente Antonio Pompeo, ha messo fine, anche con un notevole risparmio di risorse pubbliche per oltre 12 milioni di euro.
Un duplice obiettivo raggiunto: da un lato la salvaguardia dei posti di lavoro, con il personale riassorbito nella nuova Azienda speciale improntata ai criteri di efficienza, efficacia e virtuosa gestione finanziaria e, dall’altro, un sensibile abbassamento dei costi pur mantenendo elevata la qualità del servizio di formazione e, addirittura, ampliandone l’offerta rispetto a quella degli ultimi anni.
“Il percorso che ha portato alla chiusura della vecchia partecipata della Provincia – ha sottolineato il presidente Pompeo – è stato improntato a criteri di risparmio, razionalizzazione, efficienza e salvaguardia dei livelli occupazionali che hanno portato alla costituzione di un nuovo ente, sano, dinamico e funzionale, che permette di erogare formazione agli studenti in modo anche più ampio rispetto al passato. Un’azione, questa, che si inserisce appieno nella più complessiva opera di snellimento, contenimento dei costi ed efficienza operativa che abbiamo avviato all’interno della Provincia, nonostante il lungo periodo di grave emergenza sanitaria, economica e occupazionale legata alla pandemia. Voglio ringraziare, per la disponibilità e il lavoro svolto in questi anni – ha continuato Pompeo – il Collegio dei liquidatori, nella persona del dottor Giuseppe Poggiaroni; l’ex consigliere provinciale delegato alla Formazione, Massimiliano Mignanelli e l’attuale consigliera provinciale Alessandra Sardellitti per l’impegno e la dedizione costanti. Mi preme, infine, sottolineare – ha concluso Pompeo – il proficuo lavoro svolto dagli uffici dell’Amministrazione provinciale e, in particolare, dall’amministratore unico della nuova Azienda Speciale Frosinone Formazione e Lavoro, l’avvocato Fabrizio Zoli, coordinati dal direttore generale dell’Ente la dottoressa Michela Micheli”.