Il sostegno della Regione Lazio e la collaborazione con la Facoltà di Architettura e Restauro dell’Università La Sapienza di Roma hanno reso possibile la realizzazione del progetto, a cura della Archa srl, di un ‘immersivo’ percorso di visita al giardino di Ninfa, disponibile già da sabato 17 settembre.
Tutto è iniziato nel 2018, quando Andrea Gallo ha deciso di dedicare la propria tesi di laurea specialistica in Architettura alla città medievale di Ninfa, i cui resti sono tutt’oggi visibili all’interno dell’omonimo giardino. Ha poi incontrato altri due giovani architetti, Mattia Fondi e Francesca Cicinelli, che allo stesso luogo avevano dedicato studi e lavori. Unite le forze e sfruttato un bando della Regione Lazio, il trio ha dato vita a una startup di ricostruzione digitale dell’antica città.
Il loro lavoro è adesso diventato un Corto, un breve filmato, che viene proiettato sulle mura della piccola Sacrestia di San Giovanni, recentemente restaurata, per far calare i visitatori nell’atmosfera magica di questo luogo incantato, in provincia di Latina. Tutte le pareti prendono vita e Ninfa appare così come doveva essere. La voce narrante di Ninfa è di Sara De Carlo, lo storytelling è affidato a Tiziana Barillà.
L’Architetto Nicola Sganga, direttore tecnico del reparto digitale degli Studios di Cinecittà e amministratore di Nema Fx che ha offerto un supporto fondamentale, ci dice: “Guardiamo al passato per andare incontro al futuro, valorizziamo il patrimonio artistico con le nuove tecnologie, lasciando spazio ai giovani”.
“La città di Ninfa ne ha viste di tutti i colori. Bisogna ricordare che dopo l’impaludamento della via Appia qui è nata una dogana attraverso cui passavano tutti i commerci della zona – racconta Andrea – É proprio il binomio tra natura e storia a rendere questo un posto unico”.