Arrestati durante un vero e proprio corso di addestramento per borseggiare con successo nella metro capitolina. Stavano infatti insegnando ad una bambina di undici anni come ‘scippare’ portafogli.
Sono stati colti in flagrante mentre sfilavano il portafoglio ad un turista sudamericano sulla linea A alla fermata di Termini. I tre, due donne e un uomo, tutti senza fissa dimora e che vivono in alcuni camper tra Pomezia ed Ardea, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione Macao in servizio anti-borseggio, mentre la ragazzina è stata riaffidata ai genitori perché non punibile dalla legge. Il fermo è stato convalidato ieri mattina dal giudice penale monocratico a piazzale Clodio durante il rito direttissimo.
Il pubblico ministero Mauro Masnaghetti, aveva chiesto la custodia cautelare in carcere ma una delle due donne, già madre di undici figli, è in attesa del dodicesimo. Numerosi gli alias, molti dei quali forniti dalle arrestate durante altri fermi e arresti durante la loro storia criminale, per sfuggire ai riscontri delle impronte digitali che spesso celano provvedimenti di carcerazione per cumulo pena.