Il governo di centrodestra a guida Meloni innalzerà il limite attuale dei contanti dei 3 mila euro. L’ha annunciato la stessa premier dopo che la Lega aveva presentato una proposta di legge per portarlo a 10 mila euro. Proprio durante il voto di fiducia al suo governo, al Senato, nel corso della replica alle dichiarazioni di voto, la presidente del Consiglio ha citato le parole di Piercarlo Padoan, ex ministro del Pd , durante i governi Renzi e Gentiloni, che sottolineo’ come l’ evasione fiscale era bassa in paesi in cui non c’era il limite del contante. Per il il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini alzare il tetto di spesa in denaro contante dagli attuali 2mila a 10mila euro è “una proposta di buonsenso della Lega, in linea col programma del centrodestra e con altri Paesi europei: Meno burocrazia, più libertà” Totalmente contraria, ovviamente, a questa proposta, l’opposizione. Il Partito Democratico lo considera un grande aiuto agli evasori mentre per Giuseppe Conte e il Movimento Cinque Stelle sarebbe come tornare alla valigetta piena di contanti. Per il terzo polo di Carlo Calenda si tratta di “una vera e propria stupidaggine”. Intanto c’è già l’Uif, l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, che monitora e riceve le segnalazioni da banche e poste se un singolo correntista supera, mensilmente, il limite dei 10 mila euro tra prelievi e versamenti. L ‘Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, ha registrato nei primi 6 mesi del 2022 un’eccesso oltre il limite dei 10 mila che è arrivato a 116 miliardi
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