Provincia: al via le gare d’appalto per la nuova scuola di Frosinone e l’Auditorium di Ferentino
“Fino all’ultimo giorno, con dedizione e impegno ho lavorato dal territorio per il territorio”. Così il presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo, commenta gli ultimi atti del suo secondo mandato alla guida di Palazzo Jacobucci. Risultati importanti e ragguardevoli che riguardano, in modo particolare, l’edilizia scolastica.
Prendono il via, infatti, in questo scorcio di secondo governo Pompeo, le gare d’appalto per la realizzazione dell’Auditorium dell’Itis Don Morosini di Ferentino, una struttura con una capienza di per un finanziamento di e quella per la nuova scuola in , a Frosinone in grado di . , con risorse per . Insieme a questa sarà aperto che collega Viale Olimpia con Via Michelangelo, utile anche per i tifosi del Frosinone Calcio.
La Regione Lazio, inoltre, ha pubblicato la graduatoria definitiva dei finanziamenti per l’edificio dell’ex Paolini di Ferentino: con 7 milioni di euro sarà possibile riconvertire la struttura e riportarla alla sua funzione originaria: una scuola bella, spaziosa e accogliente.
Si tratti di fondi che sono stati ottenuti attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per il quale la Provincia di Antonio Pompeo ha lavorato sin da subito in modo eccellente, risultando la prima provincia del centro sud e la seconda in Italia, dopo quella di Monza e Brianza, ad aver attivato una cabina di regia per il Pnrr.
Ma le azioni dell’ente di piazza Gramsci non finiscono qui: Pompeo, infatti, ha annunciato altre tre opere per le quali saranno pubblicate le gare d’appalto entro il 31 dicembre prossimo: la messa in sicurezza dell’IIS Bragaglia di Frosinone con un finanziamento di . , l’ampliamento dell’Itis di Pontecorvo per .. e il secondo lotto dell’Itis Tulliano di Arpino per una .. .
“Sono orgoglioso – ha concluso il presidente Pompeo – di aver guidato questa Provincia per otto anni, di averla ereditata con una legge che ne avrebbe voluto la cancellazione e di averla, invece, riconsegnata nel pieno di un’attività che mette al centro il nostro territorio e i bisogni di tutti i cittadini. Oggi posso dire con grande soddisfazione che la Provincia è un Ente forte, centrale, strategico per tutti e 91 i Comuni, è un’istituzione calata sul territorio che non si è limitata a fare l’ordinario, ha realizzato anche lo straordinario arrivando a mettere in campo azioni e strumenti che si ritenevano impossibili. Lasciare progetti, cantieri aperti e lavori avviati per la costruzione di 6 nuove scuole sul territorio è la dimostrazione più evidente che davvero abbiamo fatto miracoli!”.