Una super difesa tra i segreti del primato. Anche al San Nicola di Bari, nel faccia a faccia con una delle grandi del torneo, il Frosinone ha mantenuto la porta inviolata, confermando un trend straordinario che prosegue ormai da inizio stagione. I giallazzurri di Fabio Grosso hanno la miglior difesa del campionato: 18 i gol subiti, soltanto il Genoa, seconda dalla classe con 19 reti incassate, tiene il passo mentre le altre sono tutte staccatissime.
17 sono i cleen sheet di Stefano Turati, portiere tra i meno battuti in Italia. Tra Serie A, Serie B e Serie C, soltanto Napoli, Catanzaro e Feralpi Salò hanno fatto meglio. In attesa del Cosenza e delle ultime cinque partite interne della regular season, il Frosinone allo Stirpe ha subito soltanto 7 gol, 4 in un colpo solo dal Parma, che con il Cagliari e il Modena sono tra le uniche squadre ad aver bucato la difesa giallazzurra nelle gare interne. Grosso ha costruito una difesa d’accaio, dove capitan Lucioni riveste il ruolo di leader indiscusso. Impatto eccezionale anche quello di Ravanelli, alla primissima stagione in Ciociaria dopo la promozione conquistata lo scorso anno con la maglia della Cremonese. Szyminski, sempre tra i migliori quando è stato chiamato in causa, è più di un’alternativa di lusso. Discorso simile per Kalaj e Monterisi, giovani in rampa di lancio. Sulle corsie esterne Sampirisi e Cotali abbinano qualità ed esperienza mentre Frabotta ha recuperato terreno dopo un inizio poco convincente. La vera rivelazione è però Oyono, migliore in campo a Bari e jolly a sorpresa che Fabio Grosso ha tirato fuori giusto in tempo per la volata finale.
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