Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), l’Amministrazione provinciale di Frosinone è pronta a dare supporto a tutti i Comuni, mettendoli a confronto con Promo Pa, e a formare i professionisti degli Enti locali per metterli in condizione di far fronte a tutte le incombenze burocratiche. Lo ha assicurato il presidente Luca Di Stefano durante una riunione che si è tenuta nelle scorse ore a Palazzo Jacobucci con il Team Frosinone Recovery Plan, da lui stesso individuato nelle persone del professor Renato Morganti, della professoressa Anna Paola Micheli e del dottor Saverio Zarrelli. Presenti all’incontro anche i funzionari della Provincia, la segretaria generale Daniela Urtesi, il direttore generale Alfio Montanaro, l’ingegner Ivan Di Legge e la dottoressa Maria Paola D’Orazio. Significativa anche la presenza dell’avvocato Fabrizio Zoli, responsabile dell’agenzia “Frosinone Formazione” che, come da lui stesso spiegato ai presenti “è la struttura amministrativa che si occupa di comunicazione e supporto, oltre che dell’attività di rendiconto del lavoro svolto”.
“Continuare a investire, in continuità, nel Piano nazionale di ripresa e resilienza per dare una diversa e più ampia visione grazie al nuovo team” ha rimarcato energicamente il presidente Di Stefano durante il suo intervento in apertura di lavori. La tabella di marcia annunciata prevede “incontri sistematici e ripetuti per condividere gli obiettivi da mettere a punto”. Quindi Di Stefano ha messo il dito nella piaga: “La rendicontazione sarà un grande problema, soprattutto per i piccoli Comuni sforniti delle necessarie strutture. È ovvio che dovranno essere supportati”.
Durante il costruttivo confronto i tecnici e i funzionari della Provincia hanno anche fatto il punto sulle opere per cui la stessa Amministrazione provinciale sta lavorando grazie ai finanziamenti ottenuti con il Pnrr. In particolare, sono emerse due difficoltà: quella dei Comuni, che su questo fronte hanno rallentato gli iter, e quella rappresentata dall’aumento dei prezzi delle materie prime a cui bisognerà sopperire.
Si partirà quindi in tempi brevi con le prime due fasi: riunire tutti i Comuni e metterli a confronto con Promo PA e occuparsi della formazione dei professionisti, soprattutto rispetto al sistema della rendicontazione.
“L’Amministrazione provinciale, per quanto in proprio potere, sta fornendo tutto il supporto necessario a raggiungere gli obiettivi del Pnrr – ha detto infine Di Stefano – e continuerà a farlo, perché il Recovery Plan rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio”.