Si è svolta questa mattina, presso la sede di Frosinone della Regione Lazio, successivamente all’incontro avvenuto con l’Atc Fr2, una riunione con l’Atc Fr1 per definire i provvedimenti da emanare riguardo la problematica degli ungulati da parte della Direzione Regionale Agricoltura. Erano presenti il Dirigente Regionale dell’Agricoltura, Dott. Luciano Massimo, il Delegato dell’ATC FR1 direttore tecnico Ing. Tullio Fabrizio, il Comandante della Polizia Provinciale di Frosinone, Ing. Pierfrancesco Vona e il Presidente del Consiglio Provinciale e delegato alla Polizia Provinciale, Gianluca Quadrini che a fine riunione conferma – “A seguito di interlocuzioni verbali con il dirigente regionale all’agricoltura, il Dott. Luciano Massimo, abbiamo deciso di convocare, oggi, l’incontro con l’Atc Fr1 al fine di poter predisporre, di concerto con la Regione, unico ente titolato ad emanare provvedimenti ad hoc riguardo la problematica degli ungulati, tutte le procedure già avviate dall’ ATC FR2. La riunione di oggi si è resa necessaria ed importante al fine di studiare tutte le modalità di azione così come accaduto per l’Atc Fr2. Infatti, così come è stato per l’Atc Fr2, anche per l’Atc FR1 la Regione Lazio emanerà una determina in cui si potranno attivare le procedura per la caccia selettiva e la cattura con le gabbie anche per i restanti comuni della Provincia. In questo modo noi, in qualità di Polizia Provinciale, interpelleremo anche i sindaci dei comuni dell’ATC Fr1 affinchè ci sia una sinergia tra le autorità competenti e le istituzione e faremo da controllori e da coordinamento del servizio. In conclusione, Gianluca Quadrini, ringrazia il Dirigente Regionale all’agricoltura – “Ringrazio il Dirigente regionale, il dott. Massimo Luciano, per la collaborazione al fine di tutelare tutto il nostro territorio, il Pesidente dell’Atc FR1, il Dott. Enzo Pirazzi per la determinazione a risolvere questa difficile situazione. Ed infine ringrazio soprattutto gli agenti della Polizia Provinciale per il lavoro che quotidinamente svolgono sul nostro territorio provinciale non solo per queste problematiche.”
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