Durante la scorsa serata un agente di polizia ha investito un cinghiale da 200 chili con la sua auto, lungo la strada provinciale che collega Pico a Pontecorvo. L’animale è sbucato all’improvviso dal bosco che costeggia la strada e l’agente, nonostante la sferzata, non è riuscito a evitarlo. A seguito dello schianto il cinghiale è morto, mentre l’uomo è finito con la sua auto fuori strada. Immediatamente l’agente ha avvisato il 118 e i carabinieri, che sono arrivati prontamente sul posto. L’uomo è stato portato in ospedale dove gli sono stati dati dieci giorni di prognosi.
L’accaduto non ha fatto che riaccendere la polemica relativa ai cinghiali selvatici che stanno da tempo creando numerosi disagi in svariate zone della provincia. Il mese scorso diversi campi di mais sono stati devastati dai branchi a Ripi e Anagni, così come a Piglio, dove è stata messa a rischio la produzione di Cesanese. La Copagri di Frosinone-Latina aveva chiesto a tal proposito l’apertura della caccia ai cinghiali al fine di ridurre in maniera drastica il loro numero sul territorio. Anche a Frosinone negli scorsi mesi erano stati avvistati branchi di cinghiali, persino in via Aldo Moro, nel centro cittadino, mentre l’ultimo avvistamento è stato registrato un mesa fa a Colle Timio, in zona Stazione, dove gli animali si erano recati probabilmente in cerca di cibo.
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