Nella serata di ieri 18 settembre gli operatori della Squadra Mobile della Questura di Frosinone hanno denunciato il colpevole del furto avvenuto la notte tra il 15 ed il 16 settembre nei locali del Ristorante Tittino, situato nel centro del capoluogo: si tratta di un cittadino albanese, il quale aveva portato via dal locale vini pregiati, generi alimentari e 60 euro del fondo cassa.
Il personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura ha proceduto alla comparazione delle impronte rinvenute durante i rilievi e, una volta avuto un riscontro dal database e visionato le registrazioni delle telecamere che avevano immortalato l’autore del reato, ha potuto effettuare un confronto tra le immagini dei due soggetti che sono risultati essere la stessa persona.
Alla luce di ciò gli agenti della Squadra Mobile hanno richiesto e ottenuto dal Sostituto Procuratore del Tribunale di Frosinone un decreto di perquisizione e durante l’esecuzione della stessa hanno trovato nell’abitazione dell’uomo un orologio del tutto simile a quello indossato dal malfattore durante il furto. Il cittadino straniero era già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.