Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Roccasecca, con la collaborazione dei colleghi di Aquino hanno arrestato, in flagranza di reato, due persone per spendita ed introduzione di monete falsificate in concorso. I soggetti, due campani di 46 e 41 anni con precedenti per reati contro il patrimonio, contro la fede pubblica, per contrabbando, avevano infatti effettuato degli acquisti in alcuni negozi di Roccasecca con delle banconote false.
Uno dei due aveva tentato di acquistare una tutina ed una confezione di tintura per capelli con una banconota di 100 euro, ma la commerciante, insospettita, dicendo di non avere il resto, lo ha fatto desistere e ha chiamato il 112. A questo punto sono partite le ricerche dei due soggetti da parte dei militari che li hanno rintracciati in un altro negozio, sempre di Roccasecca, dove avevano tentato di fare un acquisto tramite postepay. Con un semplice espediente i due inizialmente chiedevano di pagare con postepay ma, una volta che la transazione non andava a buon fine, poiché non vi era credito nella carta, chiedevano di pagare con banconote da 100 e 50 euro.
Dalla perquisizione dell’autovettura degli arrestati sono stati rinvenuti diversi scontrini, tra cui quelli relativi ai mancati pagamenti della postepay, che hanno consentito ai Carabinieri di individuare altri due negozi di Roccasecca, una macelleria ed un tabaccaio, dove i due avevano acquistato della carne e delle sigarette, merce restituita agli aventi diritto. Ai due truffatori, inoltre, è stato notificato l’avvio del procedimento amministrativo finalizzato all’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno dal comune di Roccasecca.
Sono state recuperate due banconote false, da 100 euro e 50 euro e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, i due sono stati ristretti presso le camere di sicurezza della Stazione di Pontecorvo.
M.T.