Periodo caldo per la XVI Comunità Montana dei Monti Ausoni, che include i comuni di Falvaterra, Pastena, San Giovanni Incarico, Pico, e Pontecorvo. Al centro dell’attenzione c’è il mancato rinnovo delle cariche, così come previsto dalla normativa vigente, che da mesi è stato segnalato al presidente della comunità Carè e ai vertici politici e amministrativi della regione Lazio.
“La resistenza di Carè a sostituire i Consiglieri decaduti ed a procedere al rinnovo della carica di presidente, è tra l’altro balzata all’attenzione di alcuni membri del Consiglio regionale e la vicenda è quindi finita sul tavolo del Difensore Civico della Regione Lazio“, ha dichiarato Daniele Ricci Consigliere di Progetto Falvaterra.
Dei 15 componenti del Consiglio uno si è dimesso e non è stato mai sostituito, cinque consiglieri comunitari sono decaduti perché non più consiglieri comunali, così come un assessore. Mentre il vice presidente è stato nominato in maniera irrituale.
“Allo stato di fatto sembrerebbe infatti che Carè non abbia più una maggioranza tanto da sprangare la porta ai nuovi eletti. La situazione attuale rende non più rinviabile il confronto in Consiglio fra i nuovi Consiglieri e la nomina di un nuovo presidente perché finalmente venga ripristinata una situazione di normalità presso l’ente montano – ha proseguito Ricci – Con l’intervento del Difensore Civico un’altra importante tessera si va ad aggiungere al mosaico della singolare vicenda della XVI° Comunità Montana in attesa che in I° Commissione regionale venga convocata l’audizione di tutti i protagonisti coinvolti nella questione“, ha concluso il Consigliere del Progetto Falvaterra.