Un uomo di 33 anni residente a Villa Santo Stefano, ma originario di Latina, è stato condannato a 14 mesi di reclusione per molestie sessuali nei confronti di un giocatrice di calcetto militante nella squadra allenata dal 33 enne.
I fatti risalgono al 2013, quando la ragazza era ancora minorenne: l’uomo era stato invitato proprio dalla giovane nell’abitazione di sua nonna per parlare di gioco, ma questi ne approfittò per tentare baciarla e palpeggiarla.
La giovane, che si è costituita parte civile, fece scattare immediatamente la denuncia. Il legale del 33enne, dopo aver letto le motivazioni della sentenza, ha deciso che presenterà ricorso in Corte d’Appello.
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