In merito alla classifica sulla qualità della vita delle province italiane stilata nei giorni scorsi da Italia Oggi e Università di Roma “La Sapienza”, si sono espressi il presidente e il direttore di Federlazio Emanuele di Gennaro e Roberto Battisti.
Secondo la graduatoria la provincia di Frosinone è scesa di 13 posizioni, dal 83° al 96° posto, assestandosi dietro alle province limitrofe di Roma e Caserta. E’ stata la stessa Federlazio ad anticipare qualche tempo fa l’assimilazione della Ciociaria tra le province del cosiddetto “Mezzogiorno”.
“E’ questa la dimostrazione – dichiara il Presidente reggente della Federlazio Emanuele Di Gennaro – che lo sviluppo è un processo complesso, corale, che non può fondarsi esclusivamente sulle esperienze imprenditoriali di livello, che pure esistono e anche diffusamente nella nostra provincia, ma che necessita di una convergenza tra tutte le diverse componenti della comunità locale, ivi inclusi i comportamenti e gli atteggiamenti culturali, che devono essere all’altezza di uno sviluppo moderno, così come il sistema burocratico, che deve diventare partner e non antagonista delle imprese“.
“La ricerca di Italia Oggi – aggiunge il Direttore della Federlazio Roberto Battisti – nella sua essenza ci parla in fondo di un elemento al quale spesso non si attribuisce l’importanza che merita e che può essere sintetizzato nell’espressione ‘contesto’. Ovvero quella specie di contenitore dove prendono forma non solo le dinamiche economiche, ma anche quelle culturali, le relazioni civiche, nonché lo stesso senso delle istituzioni, e che diventa identità e immagine di una comunità. La classifica è un po’ un invito a tutti noi ad abbandonare la concezione unidimensionale dello sviluppo economico e a considerare che dietro un’impresa efficiente, innovativa, competitiva che sta in prima linea, devono esservi sempre retrovie del medesimo livello.”